Bitetto: nuovo Centro Vaccinale Territoriale all'interno del Palazzetto dello Sport
- Scritto da Redazione Online
Il Comune di Bitetto ha messo a disposizione della ASL il Palazzetto dello Sport come Centro Vaccinale Territoriale.
La notizia è arrivata ufficiosamente nel pomeriggio, ma solo in serata ne abbiamo avuto la piena ufficialità: anche Bitetto avrà il suo CENTRO VACCINALE TERRITORIALE, all’interno del Palazzetto dello Sport - le parole del Sindaco di Bitetto, Fiorenza Pascazio, nella serata di venerdì 2 aprile 2021.
Alla fine, la posizione espressa dai Sindaci e dalle Comunità è stata accolta.
E accanto agli hub già localizzati in un primo momento, adesso la campagna vaccinale si avvicina ai territori, alle persone, in collaborazione con i Medici di Medicina Generale, a cui saranno affidate le prime operazioni di vaccinazione.
Faremo qualsiasi cosa sarà necessaria, già dalle prossime ore, per rendere il centro operativo al più presto, coordinandoci con la
Asl, il Dipartimento di Prevenzione e il DSS9.
Non è stato semplice, ci sono state anche molte tensioni, ma c’è una cosa che ha funzionato: la SINERGIA.
E per questo, ringrazio sentitamente il Dott. Piero De Renzio, che in qualità di Fiduciario dell’Ordine ha sempre collaborato e fatto squadra, unitamente a tutti i Medici di Famiglia.
Così come ringrazio il Direttore Generale dell’ASL Bari, Dott. Sanguedolce, che mi ha scritto poco fa per comunicarmi la notizia, il Dott. Lagravinese, Direttore Dipartimento di Prevenzione e la Dirigente del Distretto, Dott.ssa Colucci, sempre operativa.
E SINERGIA sarà anche il valore che ci permetterà di far funzionare il tutto.
Perché questa immensa sfida la vinceremo come sappiamo fare qui a Bitetto, con la partecipazione, la collaborazione e l’entusiasmo di tutti coloro che daranno un contributo prezioso: Volontari di Protezione Civile, Soccorritori, infermieri e anche i Medici ospedalieri che hanno già dato disponibilità a vaccinare.
Siamo sicuri che sarà così...una grande cooperazione che segnerà l’inizio della rinascita.
Della liberazione da questa pandemia
